TAVOLE DA PIC-NIC
Questo mese di Giugno lo vorrei dedicare a delle tavole allegre, rilassate, informali. Tanti allestimenti dove poter riunire la famiglia e gli amici per delle giornate da passare in serenità, in mezzo alla natura. Sono noti infatti i benefici ricevuti dallo stare a contatto con l’elemento naturale. Distende la mente e porta via i brutti pensieri. Perciò apriamo le porte di Giugno al sole, all’aria e alla felicità!
I PIC-NIC CON MCARO72
Chi ci segue sa che ogni allestimento organizzato da Marie-Caroline de Ribet-Magnier, dal profilo Instagram Mcaro72, è un risultato di naturale raffinatezza nell’utilizzo di oggetti antichi di famiglia mescolati sapientemente e con grande gusto con pezzi di design moderno.
Marie-Caroline ha ideato due allestimenti per differenti itinerari. Nel primo abbiamo un tipico pic-nic da organizzare sul prato del giardino in fiore, all’ombra degli alberi e gli scacchi bianchi e rossi della tovaglia.
Una classica “scampagnata” quella proposta da Marie-Caroline, ma con elementi sempre eleganti: la tovaglia a scacchi da portare sempre in macchina, per una gita organizzata all’improvviso, e un menu con cibo tipicamente francese: Paté Rillette (terrina di carne di maiale e di pollame), salami e saucisses sèches con formaggi tipici della regione. Il tutto da accompagnare con fragole appena raccolte.
La “Cave à Liqueurs” da viaggio, espressione francese per indicare un cofanetto in legno usato nei secoli scorsi per contenere bottiglie e bicchieri da liquore durante i viaggi, è di epoca Napoleone III. I bicchieri e le bottiglie contenuti in esso sono Baccarat.
Questo scatto racchiude tutta l’essenza French-Style di Marie-Caroline: la Baguette, simbolo della panetteria in Francia, accompagnata dai loro meravigliosi “fromages”, delle spighe raccolte nei campi a regalare il tocco romantico e una brocca Liberty in attesa di essere riempita da un ottimo vino rosso, uno Chateaux-Margaux o un Canon Saint-Emilion..
Non ci può essere pic-nic senza un pet ad accompagnarci! La meravigliosa gattina di Marie-Caroline, Chaharazade (unione di Chat e Sheherazade la fanciulla protagonista dei racconti de Le Mille e una Notte) si aggira circospetta godendosi l’atmosfera in attesa di qualche assaggio di buon cibo..
Un altro scatto che profuma di gita e vacanze.. un panier de pic-nic riempito con stoviglie in porcellana e posate di famiglia, la bottiglia di vino pronta per essere versata nei calici, per un brindisi in allegria.
Non dimenticatevi il mazzo di fiori, per una sfumatura romantica e curata della giornata..
Un altro scenario per un pic-nic romantico in riva al mare di Deauville, località marina dove Coco Chanel decise di aprire nel 1913 la sua prima boutique di moda. Approfittando delle belle giornate dall’aria fresca della Normandia, con la spiaggia a nostra disposizione dove organizzare un allestimento elegante e raffinato.
Un plaid caldo in lana scozzese sarà perfetto per ripararsi dall’umido della sabbia, con un paniere in vimini riempito di fiori della fiorista di fiducia Stéphanie di Sdlatelier e una lanterna antica a fermarlo al suolo. Tovaglioli in fiandra ‘800 con il monogramma di Marie-Caroline comprati ad un’asta.
Atmosfera quasi da film per questo pic-nic allestito con piatti in porcellana Compagnia delle Indie 19° sec. Argenteria di famiglia e bicchieri Baccarat. La zuppiera Terre de Fer è utilizzata come contenitore di fragole e lamponi, da gustare con un calice di bollicine della bottiglia Magnum Veuve-Cliquot.
Cosa c’è di meglio di una spiaggia solitaria, lontano dal chiasso della folla, circondati solamente dalla natura ancora incontaminata? Lo scatto preso da Marie-Caroline mostra tutta il bello di una giornata organizzata in naturalezza, creando un pic-nic utilizzando i raffinati oggetti portati da casa.
(Lo stile assolutamente raffinato di Marie-Caroline potrete trovarlo in ogni mese de La Tavola del Mese: vi consiglio l’articolo per lo Speciale San Valentino 2023 dove Marie-Caroline ha utilizzato dei carrés di Hermès come tovagliette americane)
UN PIC-NIC CON CERAUNATAVOLA
Quando diciamo pic-nic giustamente ci immaginiamo una tavola o un allestimento in piena natura. Capita a volte però che le previsioni meteorologiche ci siano avverse, come in questo Maggio piovoso e anomalo. Allora che fare quando si era già programmato un incontro, in questo caso di bambine festose, e preparato anche dolcetti per l’occasione?
Si allestisce una tavola centrale, adatta a contenere il giusto numero di partecipanti, nel bel mezzo del salotto. Le nostre invitate saranno sicuramente molto comode, con tanti sofà a disposizione, e potranno godere ugualmente di un pomeriggio in allegria.
Oltre alla composizione di fiori a centrotavola un pensiero delicato per le bambine è sistemare ad ogni posto un biglietto e un piccolo mazzolino di fiori colorati, quasi ad evocare l’idea di averli appena raccolti nel prato..
Sfumature zuccherose per questa tavola da merenda gioiosa. Bellissimi i piatti in porcellana dipinta di Geneviève Lethu circondati da piccoli oggetti sfiziosi, come la giostra carillon e le scatoline in porcellana. Una meringa poggiata su ciascun cucchiaino in legno dal manico dipinto aggiunge dolcezza ad un allestimento davvero goloso.
Meringhe dai colori pastello, zuccherini in un contenitore di vetro.. una torta al pistacchio dall’aspetto soffice e “spugnoso” ricoperta di crema chantilly e come top fiori e bacche di mirtilli, riprendendo le sfumature delicate della tovaglia prodotta da Labarrihm. Infine una torta di fiori, sistemata su un’alzatina per dolci, per un centrotavola davvero insolito e creativo.
UN PIC-NIC CON LATAVOLACOLORATA
Mònica Ramirez de Latavolacolorata caratterizza, come lo stesso nome del profilo dimostra, ogni suo allestimento con pennellate di colori vivi. Fiori, tovaglie, piatti, in una varietà infinita, si mescolano gioiosamente regalando una ventata di energia e solarità a chi osserva le sue creazioni.
Il suo pic-nic perciò, allestito a Coconut Grove, al Kennedy Park di Miami, in Florida, è come sempre un’esplosione di colori allegri, mescolati sempre con gusto sicuro.
Una tovaglia multicolor di GARNIER-THIEBAUT, molto invitante, dove trovano posto una cesta di dolciumi e dei contenitori di vimini quali decorazioni per la bottiglia d’olio e il vaso di fiori di Mark & Granham. E naturalmente dei libri da portare sempre con noi, per rilassarsi in tranquillità all’ombra degli alberi.
Un mini tavolino con stampati a fuoco i cognomi di famiglia serve per sistemare i calici, colorati anch’essi, di Estelle Coloured Glasses, pronti per un brindisi conviviale. Un’idea pratica e carina per tenere in equilibrio i calici e avere un piano di appoggio in più.
Una foto in Flat-Lay dove si possono osservare meglio i vari elementi di questo allestimento per pic-nic: i bellissimi piatti in ceramica decorati in rilievo e dipinti della marca Anthropologie, i tovaglioli a scacchi Vichy oro e bianco a riprendere le tonalità della tovaglia sono di Dot & Army. Bellissime sempre le posate dal manico in bambù, oramai diventate un classico evergreen.
Una foto da copertina quanto è bella e ben riuscita. Uno spuntino sempre valido e nutriente e soprattutto facilissimo da organizzare: formaggio a dadini, crackers ai vari gusti integrali e miele per accompagnare.
La bellezza di organizzare un pic-nic in un Parco Nazionale è che ti puoi trovare come vicini di gita dei deliziosi scoiattoli grigi, originari delle zone del Nord America, golosissimi di noci, semi e frutta. Attenzione quindi a non farvi rubare il vostro pranzo da questi adorabili animaletti!
UN PIC-NIC CON OLTRELATAVOLA.IT
Approfittando delle belle giornate, dopo un Maggio assai piovoso, ho voluto allestire un pic-nic improvvisato per degli amici venuti in visita.
Il giardino con tutte queste piogge era rigoglioso di fiori e di verde e così ho sfruttato lo spazio del piccolo tavolo di marmo e ghisa ‘900 sotto l’albero di albicocco per uno spuntino in allegria e rilassatezza. Godendoci appieno i colori e fiori del mio amato giardino.
Una tovaglia in cotone assolutamente perfetta per lo stile pic-nic, utilizzata più volte da mia nonna quando organizzava dei pranzi sull’erba per i ragazzi. Scelta da me non solo per lo stile adeguato ma anche, e soprattutto, per il suo lato affettivo pieno di bei ricordi. Non tanto grande di dimensioni, era perfetta per il tavolino inizi ‘900 dal piano in marmo e la base in ghisa bianca.
Una vista aerea della tavola presa dalle scale che portano al giardino: piatti in ceramica rosa che richiamano il colore delle rose appena colte, grossi bicchieri in vetro semitrasparente, blu come le righe della tovaglia, come anche i vasetti monofiore blu e rossi. Questi li ho intervallati a piccole bottigline trasparenti, utilizzandole tranquillamente come vasi visto lo spirito campestre e rilassato dell’allestimento.
Pochi elementi che creano subito atmosfera e convivio: un tagliere con uno spuntino improvvisato, pane e salame in semplicità, delle rose appena colte dalla pianta, poco prima che venissero gli ospiti, sistemate in vasetti di vetro colorato vintage e qualche foglia di glicine in più per arricchire le piccole composizioni monofiore.
Brocca bianca e blu, a richiamare i colori della tovaglia, in ceramica di Deruta, famosa città umbra nota per le sue ceramiche artigianali.
Le origini artistiche della cittadina di Deruta risalgono addirittura al periodo del Basso Medioevo anche se il periodo artistico più fiorente per la città fu senz’altro il 16° secolo, quando tutti gli artigiani parteciparono di riflesso al momento di rivoluzione artistica e culturale del Rinascimento.
UN PIC NIC CON IRODRIG23
Infine non potevamo terminare questa carrellata di tavole ed allestimenti senza l’idea fresca e golosa della nostra “Reina” come io la chiamo affettuosamente. La Reina de las Mesas, per la ricchezza e l’eleganza che, con le sue tavole, ogni mese ci presenta nel nostro blog.
Questo mese Isabel ha ideato un angolo goloso accanto ad una staccionata, comodamente seduti su cuscini ed una coperta morbida da utilizzare all’occorrenza. Non dimentichiamoci che nelle Asturie al momento in cui sto scrivendo ancora vi è un tempo incerto e nuvoloso.
Anche negli allestimenti più semplici Isabel riesce sempre ad inserire il suo tocco di ricercatezza. I ricami a margherite della tovaglia, morbidamente posata sul prato, vengono richiamati nel decoro dai piatti in ceramica, i cuscini e la coperta negli stessi colori dei ricami.
Una foto dove si vedono i particolari del secchiello del ghiaccio in ceramica, in realtà un contenitore per l’acqua facente parte di un antico lavabo francese. I calici flutes in cristallo decorato regalano il tocco prezioso alla freschezza dell’allestimento.
Un’alzata a più piani come unico e comodo piano di servizio per frutta, formaggio e sandwiches. Il tutto ben accompagnato da una bottiglia ghiacciata di Champagne rosé. Un pic-nic decisamente raffinato..
Ecco un particolare dei piatti e della tovaglia utilizzati da Isabel per questo angolo pic-nic: piatti in ceramica di Bordallo Pinheiro e posate da frutta dal manico in avorio, lavorato per i coltelli e liscio per le forchette.